Santoreggia
Molto diffusa sulle colline, deve la sua fama non tanto al buon profumo e alle proprietà digestive, quanto alle proprietà stimolanti e afrodisiache che le vengono attribuite, ed è presente per questo in tutte le tisane ricostituenti. questa proprietà è confermata dal Valnet, uno dei più autorevoli studiosi del mondo vegetale, che consiglia un paio di volte al giorno alcune gocce di estratto con un cucchiaino di miele.
E’ una pianta famosa da secoli per i suoi poteri eccitanti e stimolanti: ai monaci era proibito coltivarla nell'orto dei conventi, e fa parte di tutte le tisane energetiche.
E’ una pianta che "dà la carica", si usa molto in liquoristica e per il suo sapore gradevole e penetrante si usa anche per condire carni e insalate.